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Avere piante in casa può essere terapeutico: le piante abbelliscono gli interni e calmano gli animi. Perché privarsene ad esempio in camera da letto? Arroccato al tuo capezzale trascorrere le piante, ben scelte, ti metteranno nelle condizioni perfette per notti tranquille e serene.
Come sai, portano un piccolo pezzo di natura nel tuo interno è importante. Oltre al fatto che le piante sono decorative, consigliate se le scegli bene, offri la possibilità di ripulire la tua casa. Verdi o fiorite, per qualsiasi esposizione, troverai inevitabilmente quello che cerchi nella scelta che ti proponiamo.
Vi presentiamo le nostre 8 piante preferite con proprietà lenitive, rilassanti, disinquinanti..
Sapevi che le piante fanno molto di più che abbellire i tuoi interni? Per purificare il soggiorno o aiutare meglio un abbaino in camera da letto, ecco una serie di piante benefiche per l’arredamento e tanto altro…
Il gelsomino è la pianta da posizionare in camera da letto. La fragranza dei suoi fiori eleganti calma la mente e riduce l’ansia. L’addormento è quindi facilitato e la qualità del sonno migliorata. Sembrerebbe addirittura che il profumo del gelsomino ti faccia stare bene al risveglio…
Una bella pianta rampicante sempreverde, il gelsomino andrà bene in casa, a patto che gli trovi un posto vicino a una finestra in modo che tragga il massimo dalla luce. Attenzione però alla luce diretta del sole, che potrebbe bruciarne le foglie.
Dopo la fioritura, i fusti andranno potati per rendere la pianta più compatta.
La sansevieria deve il suo soprannome di “lingua di suocera” alle sue foglie grandi, appuntite e coriacee… Questa pianta disinquinante regola l’umidità ambientale e durante il giorno assorbe anidride carbonica per trasformarla in ossigeno.
In definitiva, la sansevieria è resistente e poco impegnativa. Gradirà in situazioni soleggiate ma saprà adattarsi ad un’esposizione a mezz’ombra. La lingua della suocera ha bisogno di poca acqua (circa una volta ogni 15 giorni in estate poi una volta al mese in inverno).
Attenzione però, questa pianta può essere tossica per gli animali domestici.
Non elenchiamo più i suoi benefici cosmetici e dietetici… Da diversi anni l’aloe vera si fa strada in ogni stanza della casa. Anche in camera da letto, che è un’ottima idea.
L’aloe vera fa parte della super famiglia delle piante disinquinanti, assorbendo monossido di carbonio, benzene, toluene, formaldeide. Aiuta anche a combattere le onde elettromagnetiche: perfetto per disconnettersi completamente prima di coricarsi. L’aloe vera rilascia ossigeno durante la nota.
Tanto per dormire come un bambino!
Infine, ultimo punto e non meno importante: l’aloe vera è una pianta molto semplice da mantenere. Richiede tasca annaffiature e soprattutto nessun fertilizzante. Tutto quello che devi fare è trovare un posto abbastanza luminoso per questo.
Detta anche “pianta ragno” con le sue lunghe foglie striate e tentacolari purificherà l’aria nelle stanze della casa. Il clorofito peloso, infatti, assorbe monossido di carbonio e formaldeide ma anche odori indesiderati e fumo.
Il clorofito è una pianta molto resistente. In tenuta va annaffiata con regolarità ma senza eccessi. In inverno, lascia asciugare il terreno tra due annaffiature. Infine, tieni presente che le talee sono estremamente semplici poiché è sufficiente prendere le piantine prodotte dalla pianta e ripiantarle).
La pianta perfetta sia nella stanza dei genitori che in quella dei bambini.
Il fiore di luna o spathuphyllum fornirà aria sana a tutte le stanze della casa. Le sue foglie assorbono formaldeide, xilene, toluene, ammoniaca, benzene, tricloroetilene, alcoli e acetone.
Lo Spathuphyllum è una pianta di facile manutenzione. Sarà però necessario asportare regolarmente la polvere accumulata sulle sue foglie con una spugna umida, asportare i fusti secchi e limitare i rinvasi (rinvasare solo quando le radici escono dal vaso).
In camera da letto in particolare, la gardenia sarà lenitiva: il suo profumo allevia l’ansia e favorisce il sonno. Uno studio tedesco suggerirebbe addirittura che il profumo dei fiori di gardenia potrebbe essere efficace quanto il valium…
Tuttavia, va notato che la gardenia è una pianta delicata da mantenere. Necessita di forte luce: piuttosto fresca, ama l’interno ma in un luogo molto luminoso, senza luce solare diretta. Evitare la vicinanza di un termosifone.
La gardenia odia il calcare: scegliamo quindi un substrato a tendenza acida (un misto di terriccio ed erica). Per l’irrigazione è preferibile l’acqua piovana. Ha bisogno di una buona umidità: puoi posizionare il vaso su palline di argilla bagnate o addirittura bagnarlo.
La fioritura (da maggio a settembre) la gardenia non ama bagnare i fiori (questo li decolora e provoca macchie sulle foglie), durante il suo periodo vegetativo, la gardenia ha bisogno di fertilizzante.
NASA lo colloca tra le piante disinquinanti più efficaci: l’edera è infatti in grado di assorbire tra l’80 e il 90% de l’benzene presente in una stanza en 24 ore. L’edera è anche riconosciuta per le sue proprietà anallergiche. Perfetto per soggiorni.
Non è difficile: tutte le esposizioni si adattano. Le varietà variegate, invece, prediligono una buona luce. L’irrigazione dovrebbe essere moderata.
Infine, l’ingestione delle sue foglie è tossica. Prestare attenzione ai bambini piccoli e agli animali domestici.
E la lavanda? Il suo profumo estivo riduce lo stress e la pressione sanguigna. Perfetto per favorire il sonno.
Coltivare la lavanda in casa può essere complicato. I nostri spessori interni non sono abbastanza soleggiati per la lavanda. Inoltre, sarà necessario sustituire la pianta di lavanda all’aperto durante l’inverno per sperare che possa rifiorire la primavera successiva.
Possiamo però utilizzare in soggiorno come in camera da letto mazzi di lavanda essiccata.